Progetto Periferie
Il progetto
Il Comune di Modena è risultato beneficiario dei finanziamenti di cui alla graduatoria dei progetti presentati dai Comuni Capoluogo di Provincia e dalle Città Metropolitane da inserire nel “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie” promosso dalla legge di Stabilità 2016 (legge 208/2015, articolo 1, commi 974-978) per realizzare nuovi progetti in aree degradate, migliorare la qualità del decoro urbano, incentivare la manutenzione e il riuso delle aree pubbliche e delle strutture edilizie.- Date
- 20 Marzo 2018
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La graduatoria è stata approvata con il DPCM del 6 dicembre 2016 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 gennaio 2017 n. 4. Con Convenzione tra il Comune di Modena e la società CambiaMo S.p.A. ai sensi dell'art. 120 del decreto legislativo 18/08/2000 n. 167, la STU è il soggetto attuatore di tutti gli interventi pubblici previsti che ammontano circa a 22 ML di Euro.
Gli interventi proposti hanno carattere sia strutturale che sociale, non sono pensati come singoli episodi progettuali ma, al contrario, come un sistema complessivo e unitario in grado di incidere e contribuire positivamente sulla qualità dell'intero contesto urbano, rafforzare il senso di comunità, di sicurezza e di appartenenza dei cittadini verso il quartiere.
Gli interventi proposti hanno carattere sia strutturale che sociale, non sono pensati come singoli episodi progettuali ma, al contrario, come un sistema complessivo e unitario in grado di incidere e contribuire positivamente sulla qualità dell'intero contesto urbano, rafforzare il senso di comunità, di sicurezza e di appartenenza dei cittadini verso il quartiere.
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Gli interventi proposti sono incentrati sulla sperimentazione di un approccio integrato rispetto agli strumenti e ai soggetti coinvolti e si possono riassumere come segue:
- superamento della sostanziale frattura tra Centro Storico e Zona Nord, rappresentata dalla linea ferroviaria, attraverso il prolungamento del sottopasso ferroviario verso il centro storico, la connessione con la zona di viale Gramsci e, attraverso il parco di via Gerosa, con il quartiere INA Casa, in un'ottica di interconnessione e permeabilità;
- riqualificazione e potenziamento della mobilità sostenibile (con particolare attenzione alla sicurezza stradale) e ciclopedonale che riconnetta i principali servizi e funzioni pubbliche previste dal progetto (servizi socio sanitari, scuole, parchi, ecc.) e delle zone 30;
- realizzazione e qualificazione di nuovi servizi e funzioni pubbliche: Casa della Salute e Medicina dello sport, Data Center, Centro Disabili, Scuola Innovativa;
- sistemazione e riqualificazione degli spazi pubblici di interesse generale presenti nel comparto, per mettere a sistema e qualificare una rete di città pubblica in grado di connettere le attrezzature pubbliche e private, che assolvono funzioni di interesse pubblico, sia esistenti che di progetto;
- promozione del social housing integrando e completando il sistema degli interventi pubblici e privati, al fine di creare mix sociale con l'opportunità di incidere sull'attuale composizione socio economica del quartiere;
- promozione della sicurezza urbana attraverso l'integrazione del sistema di videosorveglianza cittadino, già presente in zona, la qualificazione e il potenziamento l'originale è depositato presso il Settore di competenza dell'illuminazione pubblica;
- allestimento del parco di via Gerosa e messa in rete degli attuali spazi verdi già esistenti nella zona nord.